Inaugurazione 2018: guardare al futuro con l’entusiasmo dei tempi d’oro!

Sabato 14 aprile si è aperta ufficialmente al Tennis Club Agordo la stagione 2018. La bellissima giornata di sole ha di certo aiutato l’organizzazione della ormai classica inaugurazione sulla terrazza del circolo gremita di soci e amici. Con Claudio Fontanive moderatore, il vice presidente Stefano De Col ha illustrato quanto fatto durante l’inverno con la scuola tennis per i bambini che con 20 partecipanti fa ben sperare per il futuro.

Per quanto riguarda l’attività agonistica a breve partirà il campionato a squadre con due formazioni in serie D4 e D3 e il capitano Flavio Colleselli ha ribadito la volontà di lottare ancora una volta per non retrocedere. Poi si terranno due tornei nazionali in giugno e luglio, uno di quarta categoria ed uno di terza, quest’anno anche femminile e l’ormai classico Open di Agosto. A questi saranno affiancati anche tornei TPRA, la nuova formula della FIT per coinvolgere divertendosi i giocatori meno agonisti.

Presente anche l’assessore allo sport del Comune di Agordo Gabriele Trento che si è complimentato con il direttivo per il lavoro che sta portando avanti.

I giovani, il futuro e l’entusiasmo sono le chiavi del discorso tenuto dal presidente Matteo Reolon che per l’occasione ha invitato i soci fondatori del circolo Romano Bortolini, Manlio Monestier, Sergio Benvegnù, Mario Zanetti e “Mariolino” Facciotto con i quali si sono ricordati aneddoti degli anni d’oro del Tennis ad Agordo, gli anni ‘70 e ‘80.

Ha dichiarato Reolon: “Oggi nella gestione delle società sportive è diventato tutto più complicato, ci sono meno soldi ed è dura attirare nuove leve. Tuttavia è inutile piangersi addosso o invidiare altre realtà, ce la stiamo mettendo tutta e con i mezzi che abbiamo a disposizione stiamo cercando di crescere con lo stesso entusiasmo che ai tempi avevano i soci fondatori. Ha replicato Mariolino Facciotto: “Concordo con quanto detto dal presidente, a quegli anni era tutto più facile, la gente arrivava da sola oggi invece bisogna andare a prenderla”. Un appello quindi a tornare a giocare o imparare da zero, da quest’anno lo storico maestro Loris Delle Vedove sarà affiancato da Paolo Gabriel per offrire un servizio ancora più completo.

L’ex maestro Manlio Monestier ha portato una bellissima foto della scuola tennis del 1958 con l’impegno da parte del circolo di scoprire i nomi dei 30 partecipanti dell’epoca, compito che il direttivo cercherà di portare a termine insieme agli altri obiettivi che si è prefissato, a cominciare dal miglioramento dell’arredo e degli spogliatoi che sono stati imbiancati e completati da una mini palestra.

Guardare al futuro imparando dall’entusiasmo del passato è quindi la parola d’ordine del nuovo TC Agordo!

 

Foto di Mauro Ipsa